GIORNATA MONDIALE DELLA FILOSOFIA 2016

La filiale di Nuova Acropoli Augusta a novembre ha celebrato la Giornata Mondiale della Filosofia 2016 all'insegna del Bello! Tre gli appuntamenti in calendario. Il convegno "Bello è Possibile!", durante il quale si è assistito all'intervento del Professor Elio Tocco, presidente dell' ISUM di  Siracusa, sul tema "Kalos kai Aisthanomai" (bello e percezione del bello), spiegando come l'uomo fin dagli albori della civiltà abbia ricercato il Bello e quanto questo stesso archetipo sia stato soggettivato da ogni singola cultura. Il secondo intervento è stato del Dott. Giuseppe Cacciaguerra dell' IBAM-CNR di Catania, che ha trattato del conflittuale rapporto tra patrimonio culturale, identità e bellezza condivisa. Per ultimo l'intervento della presidente della filiale di N.A. Augusta, Adriana Pricone, con l'idea della bellezza e i suoi effetti su di noi. 

Il secondo appuntamento, "Il Bello del mito", tenutosi presso la sede associativa, ha trattato il tema del Bello sotto l'aspetto mitologico. Archetipo per eccellenza, il Bello vede la sua divinizzazione in Afrodite, dea dell'amore, delle passioni e della grazia, e in Apollo, dio dell'ordine, della forma e dell'armonia. Due divinità che tutt'oggi affascinano e influenzano gli uomini su tutto ciò che riguarda la Bellezza, basti pensare ai modi di dire che usiamo: "bello come un Apollo" o "bella come una Venere".

Il terzo ed ultimo incontro culturale, "Il suono della Bellezza", ha visto protagonista la stessa influenza che la Musica, come gli archetipi mitologici, esercita sull'uomo; note, accordi e matematica combinati insieme portano alla purezza del suono, alla nota limpida, elementi che creano equilibrio ed armonia atti ad elevare lo spirito.                                                     Ricercare e trovare il Bello è possibile ed è alla portata di tutti, non servono grandi sforzi ma solo consapevolezza e coscienza di sé. Lo spiega bene la Direttrice Internazionale di Nuova Acropoli, Delia Steinberg Guzman, nel suo libro "Filosofia per Vivere":

" ... c'è la piccola pietra, quella che attrae la nostra attenzione sulla riva del mare, raggiante nella sua umidità e nella sua brillantezza che le dà il Sole. La raccogliamo, certi di aver trovato un tesoro di colore e di fulgore, finché, la sera, quando la ritroviamo in una tasca dimenticata, vediamo solo una pietra opaca, senza grazia alcuna. Non buttarla, perché lì sta la lezione! Riportala al mare, poggiala davanti ai raggi del Sole e il miracolo della sua bellezza si ripresenterà di nuovo. E non potremmo fare anche noi come la pietra? Non potremmo rinnovare la nostra bellezza, la nostra etica e la nostra estetica, entrando in contatto con ciò che dà risalto alla nostra luce, invece di consumarci all'ombra dell'ignoranza? ".