XIII GIORNATA MONDIALE DELLA FILOSOFIA

La sede di Augusta apre la serie di incontri in occasione della XIII Giornata Mondiale della Filosofia con il convegno “Liberi di essere o liberi di fare?”. La professoressa  Adriana Pricone, presidente della filiale di Augusta,  insieme alle prof.sse Alessandra Traversa e Annamaria La Ferla hanno messo in relazione i diversi aspetti della Libertà nel campo filosofico, scientifico e letterario. Il pubblico accorso ha avuto modo di ascoltare le difficoltà che Uomini come Galileo Galilei o Ovidio hanno avuto nell’esprimere le proprie idee e considerazioni. Filosofi e letterati in tutti i periodi storici hanno visto i loro libri messi al rogo,censurati e costretti a ritrattare le loro argomentazioni per meri motivi politici e religiosi. Essere liberi di agire, divulgare le verità e di essere se stessi non è scontato; è un bene che ci ritroviamo grazie a questi uomini “pionieri “, un bene da preservare  e condividere con tutti.

Secondo appuntamento della Giornata Mondiale della Filosofia è stata la proiezione di “Fahrenheit 451”, film che ben si adatta al tema della libertà: la comunità di uomini-libro capace di mantenere vivo il Sapere dell’umanità contro un nuovo medioevo che bandisce ogni forma di scrittura e di conoscenza. A fine visione  un dibattito animato da tutti i partecipanti ha evidenziato l’importanza di preservare e mantenere sempre vivo il Sapere dei Grandi di ieri, di oggi e di quelli che verranno in futuro, come compito che spetta indistintamente a tutti noi.

“Dialoghi in circolo per conoscere le idee di Libertà secondo Platone, Epitteto e Buddha”,così si chiude per la filiale di Augusta la Giornata Mondiale della Filosofia che ha visto partecipare attivamente tutti i membri nel trasmettere l’importanza e il valore della Libertà. Durante questa attività i partecipanti sono stati invitati a dialogare al fine di mettere in evidenza su quanto la Filosofia sia fondamentale in questo tema e quanto abbia dato in tutte le culture del mondo, gettando le basi per una pacifica e costruttiva convivenza; la Scelta tra bene e male, il retto agire e la capacità di liberarci dal dolore possono solo renderci uomini migliori.