"Filosofia in alta quota"

Come di consueto per gli acropolitani di Verona, la fine dell’estate e la ripresa delle attività si accompagnano ad un momento di raduno e di convivenza filosofica. Quest’anno i volontari veronesi si sono ritrovati in una malga presso Passo del Cerbiolo, sulle montagne tra il Veneto e il Trentino, per vivere due giorni immersi nella natura e nella condivisione, tra il 31 agosto e il 1 settembre.

Sabato i volontari sono saliti alla malga e hanno sistemato e pulito gli ambienti. Oltre al piacere di avere degli ambienti ordinati, la filosofia che li ha guidati è quella di rendere un servizio alla collettività, lasciando un ambiente comune in condizioni migliori di come lo hanno trovato. Alla sera, dopo cena, il gruppo ha fatto visita al vicino osservatorio astronomico, base di un gruppo di astrofili veronesi che effettua ricerche sui fenomeni siderali. All’interno dell’osservatorio gli acropolitani hanno assistito ad una suggestiva presentazione sull’immensità e l’armonia degli spazi stellari e dei suoi fenomeni. Inoltre hanno avuto l’opportunità di osservare e toccare con le proprie mani le strumentazioni tecniche utilizzate dagli astronomi.

Il giorno seguente, dopo gli esercizi energetici del risveglio (ed una altrettanto energetica colazione) gli acropolitani sono partiti per una escursione didattica attraverso i boschi e le malghe. Durante il percorso alcuni di loro hanno offerto brevi lezioni di topografia (come ci si orienta in montagna avendo una carta topografica), di erboristeria (come riconoscere alcune delle più frequenti piante officinali), di botanica e falegnameria (quali sono le specie arboree autoctone e non, come si combinano tra di loro e quali altitudini si trovano, quando e con quali criteri vengono abbattuti alberi per raccogliere la legna).

Durante i due intensi giorni in montagna i volontari hanno avuto l’occasione di mettersi alla prova nella vita in comune, affrontando le asperità della convivenza e di un vivere semplice, immersi nel suggestivo paesaggio dei boschi alpini.