<font size="3"><font face="Times New Roman">VISITA GUIDATA AD OSTIA ANTICA</font></font>

<font size="3"><font face="Times New Roman">Domenica 11 maggio <strong>Nuova Acropoli</strong> ha organizzato una visita guidata agli <strong>scavi di Ostia Antica</strong>.</font></font>

<font size="3"><font face="Times New Roman"><span style="mso-spacerun: yes">&nbsp;</span>All’appuntamento si è ritrovato un nutrito gruppo di interessati pronti ad ascoltare le spiegazioni della nostra guida, il dr. Ercole de Santis. </font></font>

<font size="3"><font face="Times New Roman">Ostia trae il suo nome da Ostium, bocca del fiume, è qui, infatti, che un tempo il Tevere terminava il suo corso prima di buttarsi nel mar Tirreno, e prima che un’inondazione ne cambiasse il corso spostandolo di circa due chilometri.</font></font>

<font size="3"><font face="Times New Roman">Ostia fu definita porta del Tevere e porta del Tirreno, con un'importanza fondamentale per la politica commerciale e militare romana. Proprio la sua caratteristica di città commerciale e di raccordo tra importantissime vie di comunicazione con la capitale del mondo antico, Roma, ha fatto sì che Ostia divenisse una città cosmopolita, dove al suo interno convivevano razze e culture differenti ed i suoi abitanti erano, a seconda della professione, raggruppati in sodalizi, con lingue e religioni differenti.</font></font>

<font size="3"><font face="Times New Roman">Con la decadenza di Roma però, iniziò ben presto anche quella di Ostia di cui rimasero soltanto le imponenti rovine, totalmente interrate. </font></font>

<font size="3"><font face="Times New Roman">Gli scavi di Ostia antica furono avviati nel 1800, sotto papa Pio VII, proseguirono con papa Pio IX, ma solo nel 1909 furono strutturati con metodo scientifico ed in maniera continuativa. Oggi si scava ancora, ma molto è già stato fatto e l'antica Ostia riappare meravigliosamente agli occhi del visitatore moderno.</font></font>

<font size="3"><font face="Times New Roman">Abbiamo percorso la via Ostiense soffermandoci ad ammirare l’antica necropoli, costruita allora all’esterno del centro abitato, con i sepolcri a colombaio per l'incinerazione, ed i sarcofagi di marmo o terracotta per l'inumazione, poi la Taverna dei Pescivendoli, uno sguardo al museo ed è già ora di pranzo, all’ombra del Foro, centro della vita politica e sociale della città.</font></font>

<font size="3"><font face="Times New Roman">Riprendiamo il nostro cammino per soffermarci nello splendido Teatro, dove abbiamo potuto <span style="mso-spacerun: yes">&nbsp;</span>apprezzare l’acustica con le prove sonore di alcuni di noi.</font></font>

<font size="3"><font face="Times New Roman">Continuiamo visitando le varie terme ed i loro splendidi mosaici, la Caserma dei vigili<span style="mso-spacerun: yes">&nbsp; </span>e tanto altro ancora.</font></font>

<font size="3"><font face="Times New Roman">Al termine della visita ci siamo salutati con la consapevolezza di aver potuto ammirare, probabilmente dopo Pompei, il miglior esempio di città di epoca romana giunto fino a noi.</font></font>