Quando mamma e papà lavorano molto
Nella nostre attività su “l’infanzia e l’adolescenza” abbiamo parlato della scuola, dell’influenza della televisione, dei pericoli di internet, dell’infanzia violata, in questo incontro abbiamo parlato dei genitori che lavorano “molto”.
Il titolo del convegno trae spunto dal libro scritto da Nessia Laniado. È una raccolta di riflessioni della scrittrice, come giornalista e mamma, un aiuto per i genitori, un manuale di psicologia pratica.
Nuova Acropoli è per la pratica. Promuove una filosofia pratica, una filosofia attiva: ciò che si razionalizza deve essere praticato. Oggi manca molto l’educazione, si da importanza a ciò che è materiale, si incentiva ciò che è razionale. Non si educa l’aspetto psicologico.
Bisogna cambiare le relazioni psicologiche, bisogna cambiare la psicologia di mamma e papà.
Due riflessioni scaturite dal convegno:
· Sul lavoro: oggi, come dice la Laniado, non si lavora più di ieri, però nel passato i rapporti erano più genuini. Nel modo moderno non si lavora per il lavoro in sé, esso non genera soddisfazione ma ha solo il fine dello stipendio. Ciò causa stress, ansia nei genitori che si scarica in casa, nonostante la tecnologia renda il lavoro meno pesante.
· Sul tempo: si corre sempre contro il tempo, per preparare la cena e così via. Ci "ricarichiamo" il fine settimana invece dovremmo dosare il tempo, avere un atteggiamento più positivo nei suoi confronti. Bisogna saper fare buone pause con buone letture, buona musica.
Nuova Acropoli propone ciò. Propone la filosofia che non aiuta a tornare indietro, ma aiuta l’uomo d’oggi ad armonizzare l’uomo di sempre, con i suoi sentimenti e valori, e il mondo moderno.