Seminario sulla Cina Millenaria

Si è concluso con grande successo il seminario sulla cultura e il pensiero cinese, che si è svolto a Verona il 24 e il 25 marzo, nei locali della 3^ Circoscrizione del Comune.

 

Nell’affascinante viaggio senza tempo alla scoperta di un popolo con tradizioni millenarie, il dott. Ercole De Santis, relatore dei due incontri, ha accompagnato i presenti alla scoperta delle tradizioni e della filosofia di una civiltà che si è sempre distinta per la sua saggezza, merito di grandi uomini come Confucio e Lao Tse, che hanno lasciato un’impronta indelebile nella memoria e nella cultura della loro gente.

 

I due incontri hanno fatto comprendere che una tradizione come quella cinese, che sembra così distante da noi, conserva e custodisce da millenni dei valori che oltrepassano il tempo e lo spazio per farsi strada nel nostro presente.

Gli argomenti del seminario sono stati introdotti attraverso un itinerario che partiva dalla storia della Cina, con un percorso che aveva come protagoniste le Dinastie, da quelle mitiche e divine a quelle storiche e umane, ponendo l'attenzione sulla ciclicità di una civiltà che ha un'origine, un periodo florido all'apice dell'espansione, e una naturale decadenza, che lascia le basi per la nascita di un'altra civiltà.

Poi si è passati al pensiero filosofico, analizzando tra le due giornate, quello di Confucio nella prima e quello di Lao Tse nella seconda.

Di Confucio si è tracciata la vita, con i suoi sogni, gli sforzi e le difficoltà per realizzare uno Stato dove regnassero giustizia e amore. Si sono delineati i punti fondamentali della sua dottrina in cui la cosa fondamentale è l’azione, l’applicazione costante delle virtù, per vivere meglio e aiutare gli altri a farlo.

Di Lao Tze si è sottolineata la necessità di riconoscere e uniformarsi con le Leggi che reggono la Natura, considerato da tutte le antiche culture un Essere vivo, e quindi implica una introspezione per conoscersi e migliorarsi.

Quindi i due filosofi, apparentemente divergenti nella pratica del cammino individuale, hanno finalità comuni, dove l’uomo è al centro e il protagonista della propria vita.

Nuova Acropoli promuove nelle sue attività quello spirito di ricerca e di miglioramento che si può ottenere comprendendo la semplicità dei valori che dal passato possiamo fare nostri e che possiamo integrare nella nostra vita. Si è evidenziato questo nelle giornate di seminario: tutti hanno la possibilità di migliorarsi attraverso i grandi, e allo stesso tempo semplici, insegnamenti di questi filosofi che danno messaggi propri a tutta l’umanità.

Domenica 26 Nuova Acropoli ha voluto concludere il seminario organizzando una visita alla mostra sulla Cina “La via della Seta” a Treviso. Il gruppo, quasi 20 persone, ha potuto ammirare le espressioni della vita quotidiana, religiosa e artistica che riflettono la serenità e l’armonia proprie del popolo cinese.

I pezzi forti della mostra, collocati trionfalmente alla fine del percorso, sono stati 4 guerrieri e un cavallo dell’ “Esercito di Terracotta” di Xi'an, riprodotti a grandezza naturale, rappresentanti l’esercito a guardia della tomba dell’Imperatore Qui Shi Huang Di; esercito che si suppone fosse formato da 30 mila guerrieri, di cui attualmente solo 7 mila sono stati riportati alla luce.