I incontro sui Tiranni di Siracusa: “Agatocle: dalla tirannide alla basileia”

<font face="Arial" color="black" size="2">Sabato 3 dicembre 2005 è stato inaugurato, presso Palazzo Impellizzeri di Siracusa, il seminario di studi storici sui “TIRANNI DI SIRACUSA”.</font>

<font face="Arial" color="black" size="2">Numerosissimo il pubblico (oltre un centinaio di persone) che ha assistito al primo incontro, che&nbsp;ha avuto per titolo: <i>“Agatocle: dalla tirannide alla basileia”</i>, ed è stato curato dal <b><a href="/cultura/i-grandi-eventi/i-tiranni-di-siracusa/agatocle-dalla-tirannide-alla-basilea/corsaro">Prof. Mauro Corsaro</a></b>, ordinario di Storia Greca presso la Facoltà di Filosofia e Lettere, Corso di Beni Culturali a Siracusa. </font>

<font face="Arial" color="black" size="2">Ad introduzione del Seminario, la <b>Dott.ssa Letizia Lampo </b>di Nuova Acropoli ha illustrato al pubblico le motivazioni che hanno spinto la nostra associazione ad organizzare un Seminario su questo argomento. </font>

 

<font face="Arial" color="black" size="2">Il <b>Prof. Corsaro </b>ha poi introdotto con un’esauriente spiegazione il fenomeno “tirannide” in Grecia e, “fenomeno nel fenomeno”, la tirannide in Sicilia, arrivata nel V secolo a.C., epoca tarda rispetto alla tirannide greca vera e propria e con caratteristiche particolari non presenti in nessun altro luogo. </font>

<font face="Arial" color="black" size="2">Ha mostrato la figura del “tiranno” come mediatore tra le classi sociali, non sempre personaggio crudele, come il termine suggerisce ai nostri giorni, ed è poi entrato nel vivo della vita del personaggio. </font>

<font face="Arial" color="black" size="2"><b>Agatocle</b>, tiranno siracusano proveniente da Reggio, quindi caso particolare di un giovane che arriva a Siracusa solo quando è diciottenne, riesce ad entrare nella vita attiva della città, ad integrarsi perfettamente nell’aristocrazia siracusana, fino a prendere il possesso della città nel 317 a.C. con un colpo di stato. </font>

<font face="Arial" color="black" size="2">Importantissima la sua politica espansionistica e soprattutto la sua idea di combattere i Cartaginesi, da sempre nemici giurati della Sicilia, facendolo proprio nella loro patria. Crea delle potenti alleanze con Tolomeo e Pirro tramite dei matrimoni e, sulla scia dei post alessandrini che si proclamano “basileius”, monarchi, anche Agatocle in punto di morte dichiara terminata la tirannide e proclama la “basileia”. </font>

<font face="Arial" color="black" size="2">Personaggio a volte descritto come malvagio, Agatocle è stato in realtà anche fonte di ispirazione per i posteri, primo fra tutti Scipione l’Africano, che lo prenderà come modello insieme&nbsp;a Dionigi il Grande.</font>