LA MOSTRA

Sono stati esposti 19 pannelli, alcuni raffiguranti dei Mandala e la loro realizzazione, altri raccontavano la storia del Tibet. 

 

Il Mandala è una costruzione artistica o geometrica di sabbia, di tessuto o di pietra, vera e propria espressione artistica del Buddismo-tibetano.

L'origine del Mandala è antichissima, il termine deriva dal sanscrito e ha come significato "cerchio" o "centro". Il cerchio è un simbolo "Universale", tutti i punti che lo formano sono equidistanti dal suo centro; alle origini della civiltà indiana rappresentava il Sole o la Luna o la Ruota.

 

Antichissimi testi indiani, i "Veda", ritenevano il Cerchio un potente campo di Energia psicofisica, una sorta di area sacra con lo scopo di giungere all'autocontrollo della sfera mentale e psichica. L'immaginazione può essere una delle chiavi che ci permettano di sfruttare il nostro mondo interiore e le nostre potenzialità, in gran parte inespresse della nostra mente.

 

Il Mandala veniva utilizzato per la meditazione e nei riti di purificazione del corpo; ha la stessa natura delle semplici icone e immagini sacre, in quanto vengono create con le medesime regole prescritte dagli antichi codici rituali.