CAPACI X CAMBIARE 2020

Sono passati 28 anni dalla Strage di Capaci, l’attentato mafioso in cui perse la vita il Giudice Giovanni Falcone, la moglie e gli agenti della scorta. Le sue azioni, però, non conoscono tempo e ispirano tutt’oggi moltissimi giovani (e non solo) per la costruzione di un futuro migliore. È importante fare della memoria esperienza, ed è per questo motivo che le associazioni Nuova Acropoli e CittàInsieme si uniscono per il 4° anno consecutivo per dare vita all’iniziativa “CapaciXCambiare”. Le prime edizioni sono state caratterizzate da incontri culturali, interventi presso le scuole e interviste radiofoniche, ma anche da azioni pratiche da parte dei volontari delle associazioni catanesi il cui lavoro ha permesso la riqualificazione del Parco Falcone, un simbolo, a Catania, della lotta alla mafia. Quest’anno, date le circostanze in cui ci troviamo, sarà possibile seguire l’evento in diretta streaming sulla pagina FacebookCittàInsieme Catania”.

Appuntamento sabato 23 maggio alle ore 18:30, per commemorare insieme un grande uomo le cui idee possono guidare le nostre azioni attraverso un programma ricco di interventi. Un’“intervista impossibile a Giovanni Falcone”, a cura dei volontari di Nuova Acropoli e CittàInsieme, darà l’opportunità di conoscere il famoso magistrato palermitano portandolo nel nostro tempo. A guidare il momento domande (di oggi) e risposte (senza tempo) che, basate sulle reali parole del Giudice, prenderanno vita in una continua scoperta del pensiero e delle idee che ci ha lasciato e che, durature nel tempo, diventano uno stimolo per riflettere su noi stessi e sulla nostra realtà. Durante l’evento sarà anche presentato il cortometraggioGli uomini passano, ma le idee restano”, realizzato dai volontari più giovani dell’associazione Nuova Acropoli in onore del magistrato. A seguire un intervento di carattere filosofico dal titolo “Le idee che restano”, per scoprire alcuni dei valori che hanno ispirato questo grande uomo e che possono aiutare anche noi, nella nostra quotidianità, ad essere piccoli-grandi eroi. 

A colorare il tutto saranno i contributi musicali da parte di artisti siciliani e non, tra i quali “Ipercussonici” e “Dinastia”, i cui brani sono un inno alla lotta alla mafia, alla memoria di chi ha dato la vita per la giustizia e la libertà e all’azione, per imparare dal passato ed essere protagonisti del proprio futuro. Infine, numerosi i contributi da parte delle altre associazioni del territorio catanese che parteciperanno con brevi video dedicati al Giudice Falcone. Hanno dato la loro adesione: Comitato Rodotà, Fondazione Ebbene, Le Acli di Catania, Leo Club CT Gioeni, Talità Kum, Whole - Urban Regeneration. Inoltre contribuirà anche Antonella Insabella del Salotto di RSC.

Un’iniziativa fresca e dinamica dal profondo carattere e valore educativo, mossa dal desiderio di trasmette, soprattutto ai giovani, quei valori imprescindibili per la costruzione di una società più armonica e giusta - come la legalità, l’onestà e il rispetto degli altri e dei beni comuni.

Come disse Giovanni Falcone “Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.”