Serate Egizie

 

Lunedì 11 Luglio, presso la sede di Nuova Acropoli L’Aquila in via Orazio Giuliani, ha preso il via il ciclo di incontri culturali “Serate Egizie”.

Nel primo incontro “Egitto. Le origini”, abbiamo esaminato la nascita di questa grande civiltà, andando oltre ciò che insegna la storiografia ufficiale; molteplici sono i misteri e gli interrogativi legati alla terra del Nilo. L’enigma delle piramidi è forse il più affascinante. Difficile pensare a costruzioni di tale grandiosità ad opera di semplici e primitivi contadini.

Lunedì 12 Settembre, con la serata dedicata a “Religione e Miti”, attraverso l’analisi di alcune divinità, lo studioso Massimo Ciccone ha accompagnato i partecipanti in un viaggio alla scoperta dei significati che si celano dietro simboli e geroglifici.

 

 

 

Con “La Morale”, il 19 Settembre i volontari di Nuova Acropoli hanno indagato le leggi, i costumi, la filosofia e la vera moralità che contraddistingueva gli antichi egizi.

I misteri nascosti riguardanti sfingi e piramidi sono stati oggetto della quarta conferenza: “L’Architettura”, tenutasi il 17 Ottobre.                     

La Grande Piramide, non è soltanto sinonimo di perfezione geometrica, ma rivela la profonda spiritualità di questo popolo ed il contatto che aveva con l'universo. La sfinge esprime la razionalità dell’essere umano che deve dirigere la componente “animale e istintuale”.

 

 

Il ciclo di “Serate Egizie” si è concluso il 24 Ottobre con “La vita quotidiana”.                                                                       

Nell’antico Egitto tutti i mestieri erano considerati importanti, dagli agricoltori ai funzionari, dai sacerdoti ai servitori; ognuno di essi era una parte viva ed integrante della società.

<<Proteggi la tua frontiere, erigi la tua fortezza, fa che i gruppi di lavoro siano utili al loro padrone. Fai erigere i bei monumenti per gli Dèi, visto che compie il suo dovere cura della saluta e della sua anima. >>                   

 

Così si chiude questa meravigliosa avventura che ha accompagnato il pubblico alla riscoperta di una straordinaria civiltà e dei suoi valori che, forse, ancora oggi hanno qualcosa da insegnare e da trasmettere all'uomo.