L'AQUILA, GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO

 

TIZIANO TERZANI

Pensatore dei nostri giorni

 

 

I grandi pensatori non appartengono solo al passato, a volerli ascoltare possiamo trovarli vicino a noi. Per questo, in occasione della Giornata Mondiale del Libro, abbiamo scelto Tiziano Terzani come pensatore moderno, testimone dei grandi cambiamenti avvenuti nel mondo negli ultimi decenni.

Partito dalla piccola valle dell’Orsigna in Toscana, il giovane Terzani costruisce il proprio destino attraverso studi appassionati nelle migliori scuole ed università. Cerca il proprio posto nella società non finalizzando la propria vita solo al guadagno o alla sopravvivenza, fino a trovare la sua strada come giornalista, viaggiando “per il mondo alla ricerca della verità”.

Entra in contatto con una molteplicità di culture, soprattutto in Asia, dalle quali impara a vivere e pensare in modo differente:

Solo se riusciremo a vedere l’universo come un tutt’uno in cui ogni parte riflette la totalità ed in cui la grande bellezza sta nella sua diversità, cominceremo a capire chi siamo e dove stiamo.
Tiziano Terzani - Un’idea di destino, Longanesi, 2014

Punto cruciale del suo cammino è la scoperta della Legge del Karma, che lo aiuta a comprendere che nel momento presente egli è il frutto delle scelte, dei pensieri, delle intenzioni e delle azioni fatte in precedenza.

Ciò gli dà una maggiore consapevolezza nell’affrontare e nel vincere la grande sfida del cancro, che scopre di avere a 59 anni, tanto che in Un altro giro di giostra afferma che “la vita è anche la morte e non c’è piacere senza dolore, non c’è felicità senza sofferenza”.

 

Tiziano Terzani ha speso tante energie per svegliare le coscienze dei giovani, affinché siano protagonisti delle loro vite e si impegnino per cambiare il mondo in cui vivono, senza aver paura di affrontare le sfide che incontrano sul loro cammino.

L’umanità sta affrontando un periodo di spaventosa barbarie, atrocità e disumanità. L’ingordigia e la violenza dominano sempre di più le nostre vite, siatene coscienti. Le comodità sono diventate il solo valore sul quale ci orientiamo e l’educazione moderna mette in risalto i valori della violenza e dell’attaccamento alle cose più inutili. Competere vuol dire che chi vuole essere il primo della classe deve desiderare la sconfitta degli altri. Questo non è sano. 

Tiziano Terzani - Un’idea di destino, Longanesi, 2014