Via Francigena 2019

Siamo giunti alla fine di questo lungo anno pieno di avventure e divertimento percorrendo la via Francigena. Le tappe che abbiamo percorso da settembre a maggio si sono svolte principalmente all’interno del parco regionale dei castelli romani. Partendo dalla via Appia antica dopo solamente nove incontri ci siamo ritrovati a scalare il Monte Circeo in provincia di Latina, in zona Sabaudia.

Abbiamo percorso in totale più di 80 km a piedi scoprendo le meraviglie dei luoghi nascosti lungo la via, piccoli gioielli di natura che ci hanno offerto intense prove da affrontare e un tranquillo ristoro, non solo per il fisico ma anche per l’anima. E tutto questo in buona compagnia, formando un gruppo affiatato che ormai non teme più nulla, dai lunghi sentieri erbosi alle ripide salite rocciose. Oltre ai diversi ambienti naturali che abbiamo ammirato, abbiamo avuto l'opportunità di visitare alcuni luoghi speciali e caratteristici, come il museo delle navi romane, i resti archeologici del tempio di Diana Nemorense, la Villa Falconieri ecc.

L’attività non è mirata solamente all’aspetto ludico o individuale del gruppo ma anche all’azione e all'intervento nella natura, svolgendo attività di pulizia di ambienti verdi che i volontari, armati di guanti e sacchetti, hanno attraversato.

La via Francigena ci ha permesso di riscoprire il valore della filosofia del camminare che nasce da una presa di coscienza di rimettersi “in moto” a livello mentale prima ancora di quello fisico. Significa mettersi in piedi e camminare affrontando le paure e le difficoltà che la vita ci pone e che a volte sembrano insormontabili.

I latini dicevano: “Solvitur ambulando” (che si traduce in “camminando si risolve”), e così molti filosofi hanno ripreso questo concetto: Nietzsche, Kant, Rousseau e Gandhi.

Camminare si può e ovunque: basta toglierci di dosso un po’ di pigrizia.

Non vediamo l’ora di ripartire a settembre, più carichi di prima, con la speranza di conoscere nuove persone che vogliano scoprire la filosofia del camminare e mettersi alla prova!

Ricapitolando le tappe dell’anno:

Prima tappa: domenica 16 settembre 2018 da Roma via Appia antica (via Francigena) angolo con via di Fioranello (aeroporto di Ciampino) a Castel Gandolfo. 13 partecipanti.

Seconda tappa: sabato 27 ottobre 2018 da via dei Laghi incrocio con Rocca di Papa alla cima di Monte Cavo (antico Monte Albano sacro ai popoli latini) percorrendo la via “sacra” in basolato romano all’interno del bosco, ripercorrendo quella che era la parte finale della processione che facevano i popoli latini. 9 partecipanti.

Terza tappa: domenica 18 novembre 2018 da via dei Laghi svincolo per Nemi con visita del borgo omonimo, attraversamento del periplo del lago, visita del museo delle navi romane, dell’entrata dell’emissario del lago (di epoca romana) e dei resti archeologici del tempio di Diana Nemorense. 9 partecipanti.

Quarta tappa: domenica 9 dicembre 2018 da via dei Laghi (territorio comune di Velletri), sentiero dell’Artemisio ed arrivo in cima al Maschio d’Ariano. 11 partecipanti.

Quinta tappa: domenica 20 gennaio 2019 da via dei Laghi (territorio comune di Velletri), circuito dei fontanili dell’Artemisio. 11 partecipanti.

Sesta tappa: domenica 17 febbraio 2019 da Frascati piazza Marconi alla cima di Monte Tuscolo e discesa per raggiungere il borgo di Monteporzio Catone. Visita di Villa Falconieri (villa rinascimentale). 14 partecipanti.

Settima tappa: domenica 17 marzo da Montecompatri a Rocca Priora e ritorno. 14 partecipanti.

Ottava tappa: domenica 7 aprile Circuito delle fonti di Rocca Priora. 9 partecipanti.

Nona tappa: domenica 12 maggio da Torre Paola sul lungomare di Sabaudia, salita al Monte Circeo. 10 partecipanti.