CONVEGNO

“IL RUOLO DEI MEDIA NELLA EDUCAZIONE E NELLA CULTURA DEI GIOVANI”

Scuola-guida per docenti, educatori e genitori per un corretto uso di TV e Internet

 

I SESSIONE

MARTEDI 28 GENNAIO

 

“I GIOVANI E LA TV: INFORMAZIONE, INSEGNAMENTO, EDUCAZIONE?”

 

 

Apertura del Convegno in rappresentanza del Sindaco di Roma a cura di Raffaela Milano - Assessore alle Politiche Sociali e Promozione della Salute del Comune di Roma

Intervento di Linda Laura Sabbadini – direttore per le Indagini su Condizioni e Qualità della Vita - ISTAT

 

Intervento di Maria Teresa Saccone - Vice Capo Redattore TG3 Ragazzi

Le ormai numerosissime ricerche sul rapporto tra TV e infanzia di oggi, non soltanto quelle italiane, sono tutte concordi nell’affermare che la stragrande maggioranza dei bambini, soprattutto quelli della fascia di età compresa tra i 4 e i 12 anni, passa più di 4 ore davanti alla televisione e che i programmi più seguiti sono quelli per ragazzi, costituiti per la maggior parte da cartoni animati. Certo, per noi che abbiamo superato i 45 anni, cioè che abbiamo l’età della televisione italiana, è difficile non andare al ricordo di quella TV dei ragazzi che ai nostri tempi attendevamo con ansia il pomeriggio, come un appuntamento da non perdere, per cui sospendevamo i compiti e la partita di pallone con i compagni. (continua)

Intervento di Maria Mussi Bollini – Produttore Esecutivo Fascia Bambini Ragazzi RAI 3

La dott.ssa Mussi Bollini è produttore esecutivo della fascia bambini e ragazzi di Rai Tre che comprende il GT Ragazzi, Screensaver, la Melevisione e i cartoni della Melevisione; poi, da quest’anno, il Videogiornale del Fantabosco (in onda il sabato mattina) ed Andrea Tutto Storie (in onda la domenica).

Oggi non è facile mettere in piedi il palinsesto relativo alla programmazione per la fascia dei ragazzi, e sorge spontanea la domanda: cosa guardano oggi i ragazzi in tv? Il problema è cercare di proporre ai ragazzi delle trasmissioni che li affascinino, ma non solo, che li stimolino, che li rendano curiosi nei confronti delle cose del mondo. E così, quando è nato il GT Ragazzi, un’esperienza fortissima ed importante, si è pensato ad un TG specifico per i ragazzi con le stesse notizie di quello dei grandi; solo raccontate con un linguaggio in grado di far loro capire cosa veramente accade nel mondo.

Col GT Ragazzi è stato importante lavorare bene sul linguaggio, per questo è stato complicato  metterlo in piedi: ho iniziato a pensarlo dal 1996 e siamo andati in onda nel 1998. (continua)



Intervento di Giulia Cardinale – Coordinatore Nuova Acropoli Roma

Un tema oggi molto discusso è quello della globalizzazione, dove tutti dobbiamo eguagliarci nell’utilizzare, consumare, vivere le stesse cose, perché tutti dobbiamo essere uguali.

In nome dell’uguaglianza s’impone una legge di mercato, una cultura, uno stile di vita.

Tutti noi riconosciamo l’uguaglianza come un valore fondamentale dei diritti dell’uomo, però non possiamo ignorare che l’uomo, allo stesso modo della Natura, si esprime attraverso la diversità. Un aspetto di questa diversità è legato alle diverse tappe di crescita riguardanti l’essere umano.

Così come non possiamo pretendere da un albero di ulivo appena piantato, che l’anno dopo ci consenta di raccogliere le olive, allo stesso modo non possiamo pretendere che un bambino si comporti da uomo, anche se potenzialmente lo è. (continua)