GIORNATA MONDIALE DELLA DIVERSITÀ CULTURALE PER IL DIALOGO E LO SVILUPPO

Il Bello, il Buono e il Giusto nella letteratura

Racconti nel verde insieme a Tolkien, Gibran e Gandhi

 

Domenica 21 maggio ore 19.00

presso il Giardino Giacomo Bulgarelli

in via della Certosa

La diversità culturale sta all’uomo come la biodiversità alla natura.

La nostra grande famiglia umana è estremamente varia ed è composta da gruppi che si identificano in base al luogo di nascita, all’etnia, alla lingua, ai valori, alle credenze o alle visioni del mondo.

Dal 2002, il 21 maggio, l’UNESCO celebra la Giornata Mondiale della diversità culturale per il dialogo e lo sviluppo. È un’occasione speciale per comprendere il valore della diversità culturale e cogliere la ricchezza dell’incontro e del dialogo tra uomini e donne di differenti culture.

Se trattato con superficialità e pregiudizio, l’altro rappresenterà sempre “l’estraneo”. Questo fenomeno non si verifica solo in presenza di diversità etniche o linguistiche, ma può manifestarsi tra individui anche appartenenti allo stesso tessuto culturale. È il sipario delle apparenze, che spesso fatichiamo ad alzare perché pesante e polveroso.

 

Dietro, però, troviamo l’Umanità, che ci accomuna tutti, a prescindere da quanto le nostre case siano vicine o lontane sul pianeta, dal cibo preferito, dall’idioma o dal colore della pelle.

Colmare il divario tra le culture ci permette di trovare gli elementi comuni tra gli esseri umani, per mettere le basi della pace, della stabilità e dello sviluppo, rispettando le differenze, che sono una preziosa risorsa. Non chiederemmo mai al pino di adattarsi e diventare pioppo.

In occasione di questa importante giornata, patrocinata dal Quartiere Porto-Saragozza, i volontari di Nuova Acropoli Bologna vi aspettano per ammirare insieme il tramonto dal giardino Giacomo Bulgarelli, ascoltando i racconti di tre personaggi che vengono da realtà diverse e hanno lasciato un’impronta indelebile per tutta la famiglia umana: Kahlil Gibran, J.R.R. Tolkien e Gandhi.

Ognuno è stato ispirato da un ideale fondamentale: la Bellezza, la Bontà e la Giustizia.

La poesia di Gibran è stata un insegnamento di delicatezza, purezza e bellezza, tipica di un’anima che ha profondamente amato. Tolkien, conosciuto soprattutto per il suo capolavoro “Il Signore degli Anelli”, ha scritto diversi libri di mitologia sulla lotta tra bene e male, sul valore dell’amicizia, sull’accettazione di se stessi e dei propri errori. Gandhi, infine, uomo simbolo della non-violenza, ha espresso il suo ideale di giustizia in vari scritti, insegnando che l’amore per la verità e per la giustizia non conosce mai la paura.

 

SI CONSIGLIA DI PORTARE IL PROPRIO TAPPETINO PER POTER ASSISTERE COMODAMENTE ALL’ATTIVITÀ.