<font face="Verdana,Arial,sans-serif" size="6"><b>VISITA A MANTOVA</b></font>

 

<font size="4">"La forza del Bello: l'arte greca conquista l'Italia"</font>

<font size="3">Domenica 15 giugno partiamo alla volta di Mantova, splendido capoluogo di provincia che sprigiona un fascino particolare da qualsiasi angolo lo si osservi. La storica città dei Gonzaga si presta molto bene a fare da cornice ad un evento che richiama alla memoria i fasti di una&nbsp; civiltà passata che è nostra intenzione ammirare.<br>La mostra "La forza del Bello: l'arte greca conquista l'Italia" - con una ricca esposizione di opere d'arte provenienti da tutto il mondo - riesce a meravigliare, raccontando la bellezza e la vastità dell'influenza dell'arte greca. L'esposizione nelle suggestive stanze affrescate di Palazzo Te è organizzata in tre sezioni: la prima raccoglie l'arte prodotta nelle città greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e importata anche da altri popoli della Penisola, specialmente gli Etruschi; la seconda presenta l'influenza dell'arte Greca sulla cultura di Roma che saccheggia e "copia" opere d'arte greche per ornare case e giardini; ed infine in un'ultima sezione mostra la sua ricerca e riscoperta dal Medio Evo all'Ottocento. La visita alla mostra ci permette di tornare indietro nel tempo alle radici della nostra cultura, mostrandoci la storia della presenza dell'arte greca nell'Italia meridionale: la cosiddetta Magna Grecia.</font>

<font size="3">Il nostro "giro nel passato" tuttavia, non si&nbsp; ferma usciti dalla sede della mostra. Infatti, passeggiando tra le vie del centro storico possiamo ammirare alcuni tra i più importanti edifici storici di Mantova: Palazzo Ducale, il Duomo, Palazzo della Ragione, il Castello di S. Giorgio, testimoni di un tempo in cui la vita culturale e la produzione artistica di Mantova si sono potute esprimere ai massimi livelli, lasciando tracce tuttora visibili e vive nell'anima della città che richiamano alla memoria il fiorente periodo del Rinascimento Italiano. Terminiamo la nostra visita con una passeggiata sulla sponda destra del Lago di Mezzo&nbsp; lungo un percorso costellato da una serie di attrezzature didattico-scientifiche utilizzabili da chiunque abbia voglia di "far lavorare" la propria mente: davvero interessante mettersi alla prova!<br>E' stata una giornata&nbsp; intensa e ricca di emozioni dove anche il tempo ci ha assistito fino alla partenza, quando un acquazzone accompagna il nostro rientro, soddisfatti,&nbsp; a Verona.<br></font>